A Verolanuova nella maestosa Basilica di San Lorenzo Martire sono presenti i due dipinti di più ampio formato mai realizzati da Giambattista Tiepolo, restaurati nel 2022. Nel corso del 2023 oltre 16.000 visitatori hanno visitato la Basilica di Verolanuova.
Sempre nel 2023 è terminato il restauro di altre due grandi tele, dipinte da Andrea Celesti e collocate nell’altare del Santissimo Rosario. Anche in questa occasione la struttura temporanea realizzata ha permesso di ammirare da vicino i dettagli di queste maestose opere.

Ma le novità non finiscono qui! Per il periodo 2024-2025 la Parrocchia di San Lorenzo, con il patrocinio del comune di Verolanuova, presenta la rassegna:
VEROLANUOVA INASPETTATA
Un calendario ricco, che vi porterà alla scoperta di questo paese, tra storie di santi, splendide chiese, antichi archivi e curiose passeggiate.

Venite a Verolanuova e lasciatevi stupire, vi aspettiamo!

Alle porte di Brescia, poco distante dalle sponde del fiume Oglio c’è un paese che custodisce un patrimonio scrigno di opere di cui pochi sono a conoscenza: si tratta di Verolanuova, una cittadina dalla forte caratterizzazione medievale e rinascimentale che per almeno quattro secoli, a partire dai primi decenni del Quattrocento, è stata governata da una delle stirpi nobili più importanti e influenti di Brescia: la famiglia Gambara.

Proprietari terrieri di grande prestigio, con le ingentissime ricchezze accumulate promossero la costruzione di ville, palazzi e della maestosa Basilica di san Lorenzo, la cui prima pietra fu posata il 10 agosto 1633.
Questo sacro tempio a navata unica e pianta a croce latina è uno scrigno di preziosi tesori, tra cui magnifiche pale d’altare dei pittori barocchi Andrea Celesti, Pietro Liberi, Francesco Maffei e Pietro Ricchi.
Ma è solo varcando la soglia del transetto sinistro che scopriamo che qui, a Verolanuova, sono conservati da oltre 250 anni due capolavori assoluti di Gianbattista Tiepolo, uno dei più grandi pittori europei del Settecento.
La Raccolta della manna e Il Sacrificio di Melchisedech sono infatti i due dipinti di più ampio formato che il maestro veneziano abbia mai eseguito in vita sua: alti 10 metri per 5 metri di larghezza; si pensi che la loro dimensione è pari alla metà della superficie di un campo da tennis.
Gli interventi, coordinati a livello scientifico e organizzativo da Davide Dotti, sono realizzati dagli studi di restauro Monica Abeni-Paola Guerra di Brescia e Antonio Zaccaria di Bergamo sotto la direzione della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di Bergamo e Brescia.

Smontato il ponteggio servito per i restauri delle grandi tele di Tiepolo all’altare del Santissimo Sacramento, a gennaio 2023 lo stesso ponteggio è subito stato ricollocato all’altare dirimpetto, dedicato al Santissimo Rosario, per consentire il restauro delle altrettanto maestose tele di Andrea Celesti. Ancora una volta, i dipinti sono stati affidati alle sapienti mani dei restauratori Paola Guerra e Antonio Zaccaria, che hanno nuovamente operato sotto la direzione della Soprintendenza.
A lavori ultimati, è stato possibile ammirare da una distanza ravvicinata le due grandi tele di Andrea Celesti raffiguranti la Natività della Vergine e l’Assunzione, dalle misure analoghe alle tele di Giambattista Tiepolo.

Orari & Info

Oltre agli eventi della rassegna Verolanuova inaspettata
è possibile prenotare visite guidate per gruppi e scuole.

Info – orari di apertura

Tutti i giorni 07:00 – 12:00 / 15:00 – 18:00
La Basilica è sempre visitabile tranne durante lo svolgimento delle celebrazioni liturgiche.

Telefono – WhatsApp

+39 3382668622

La Galleria